Addestrare il cane
Quando si decide di adottare un cane, gestire al meglio la prima accoglienza è fondamentale per far sì che l'animale si abitui fin da subito alle più importanti regole della convivenza con gli umani. La prima cosa da comprendere è che il cane, soprattutto se cucciolo, potrebbe in secondo momento crescere molto. Diventa quindi importante, fin da subito, fargli capire quali sono gli spazi che potrà andare ad occupare e quali invece dovrà evitare. E' inoltre indispensabile che gli abitanti della casa si adattino alla nuova presenza. In particolare se sono presenti dei bambini, occorre educarli al comportamento più adatto da tenere con il cane per evitare spiacevoli inconvenienti. Non è infine retorico sottolineare quanto sia importante adottare un animale solo se sussistono le condizioni per poterlo gestire. Qualora gli ambienti domestici siano troppo piccoli e le abitudini della famiglia possano rivelarsi fonte di sofferenza per l'animale è meglio rinunciare all'adozione.Se il cane adottato è cucciolo potrebbe avere ancora bisogno di latte. Questa situazione,
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prosegui ... , se possibile, va evitata perché è necessario che il piccolo resti con la mamma fino al momento dello svezzamento. Via via bisognerà passare ad un'alimentazione basata su cibi per cani e adatti alle sue caratteristiche fisiche. Può capitare che l'animale sia però attratto dal cibo per gli umani. Questo è normale e la maggior parte dei padroni cede alle sue richieste di ottenere del buon cibo. L'ideale sarebbe non cedere, ci sono tuttavia dei cibi assolutamente proibiti e alimenti che invece possono essere consumati. Sono assolutamente da evitare i cibi dolci. Il cane metabolizza i prodotti di pasticceria in maniera differente e può facilmente incorrere in problemi come il diabete e la cecità. Tra i cibi proibitissimi c'è inoltre il cioccolato perché tossico per gli animali. Si può invece concedere all'amico a quattro zampe di mangiare verdura e frutta.Abituare il cane fin da subito a fare i bisogni solo dove può è l'aspetto più importante ai fini di una convivenza sicura dal punto di vista dell'igiene. Per cani più piccoli si può collocare la lettiera in una zona della casa. Per cani grandi la lettiera può essere un supporto per situazioni particolari, ma si dovrà preferire la passeggiata quotidiana. L'uscita servirà per i bisogni e per consentire all'animale di liberare le sue energie. Occorre considerare che quando il cane è cucciolo potrebbe far fatica a trattenersi. Le passeggiate dovranno quindi essere frequenti, quando poi il cane avrà capito quali sono le zone destinate ai bisogni le passeggiate potranno essere meno frequenti. Bisogna in ogni caso considerare che, per il benessere dell'amico a 4 zampe, l'ideale sarebbe concedergli tre momenti per i bisogni o, se proprio non è possibile, almeno due.
Il cane ha dei bisogni fondamentali che non è possibile trascurare. Deve nutrirsi con cibo adatto alla sua taglia, età e salute, evitando quegli alimenti che possono essergli dannosi, come il sale e il cioccolato. Ha bisogno di movimento: passeggiate quotidiane alle ricerca di nuovi odori da annusare, con la possibilità magari di incontrare e confrontarsi pacificamente con i suoi simili non dovrebbero mai mancare, al di là delle uscite per i bisogni fisiologici. Infine, è un animale sociale. Ha bisogno di compagnia, soprattutto di quella del suo umano di riferimento. Passare molte ore da solo in casa, ma anche all'aperto in un giardino, può provocare in lui deviazioni del comportamento. Seguire anche solo questi semplici accorgimenti permetteranno già di impostare un rapporto su basi corrette fin dall'inizio.