Animali del nord

Tundre, taighe e impervi territori montuosi delle zone più estreme del nostro pianeta non sono completamente disabitati. Numerosi animali del nord, capaci di resistere e sopravvivere a climi freddissimi ed impervi, popolano territori invasi dalla neve per molti mesi all’anno. Si distinguono, spesso, per il manto particolarmente chiaro che permette loro di mimetizzarsi in mezzo al biancore accecante della neve, per lo sguardo fiero che hanno nelle meravigliose istantanee che li immortalano mentre avanzano fieri sui ghiacci. Sono il simbolo, come le renne, della stagione più fredda dell’anno. Vuole infatti la tradizione che siano proprio le renne, tra i più comuni animali del Nord, a trainare la renna di Babbo Natale. Oltre a possedere queste caratteristiche fiabesche, tuttavia, le renne sono da sempre animali estremamente rilevanti per l’economia e la sussistenza delle popolazioni che vivono intorno vicino al Circolo Polare Artico: dall’allevamento di questi splendidi ed imponenti ruminanti è infatti possibile ricavare carne, ... continua

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        prosegui ... , pelle, latte, oltre ad essere utilizzati per tirare le slitte.Non è facile sopravvivere a temperature impervie e alla scarsità di prede e cibo: lo sanno bene le volpi artiche e le linci, animali del Nord abituati a sopravvivere in climi ostili. L’adattamento all’ambiente ha reso il pelo della resistentissima volpe artica d’un biancore accecante. Questo animale, appartenente alla famiglia dei Canidi, si differenzia dalla comune volpe rossa per le orecchie più rotonde e le dimensioni più piccole. Capace di sopravvivere nelle regioni artiche e subartiche, il suo mantello diviene meno folto e bianco – finanche rado, d’estate. Presente in moltissime regioni settentrionali dei continenti Americano e Euroasiatico è la lince, grosso felide presente anche nelle regioni montuose dell’Italia. Tipici della lince sono i ciuffi di pelo sopra le orecchie appuntite e ai lati del muso, mentre il mantello maculato può variare prevalentemente dal grigio al rossiccio. L’habitat delle fredde ed impervie terre poste molto a settentrione dell’equatore annovera numerose altre specie di animali del nord. Predatori dal mantello niveo come i lupi artici che abitano, tra le altre zone, la Groenlandia e l’Artico assieme agli orsi polari, gli unici animali del Nord che mantengono il loro mantello bianco anche d’estate grazie alle caratteristiche del loro pelo.Mari freddi, ghiacciati, costellati da iceberg ma ricchi di fauna. Nei secoli scorsi e finanche adesso l’uomo si è cimentato in viaggi pericolosissimi ai confini del mondo, attraverso i mari artici che ci hanno regalato grandi capolavori della letteratura mondiale, come Moby Dick, la balena bianca. Tra gli animali del nord più affascinanti – ed enormi, non possiamo dimenticare le balene artiche, enormi cetacei che solcano, seppur in numero tragicamente ridotto, i mari del nord. Assieme ai Narvali – cetacei dotati di un corno sulla fronte, alle balenottere azzurre (i mammiferi più grandi esistenti), e ai candidi Beluga, le balene rappresentano gli animali del nord che meglio descrivono l’importantissima fauna marina delle zone artiche e subartiche. Oltre a questi, diversi altri animali del nord presenti in grande numero nelle regioni settentrionali del pianeta rappresentano la varietà di un ecosistema tanto complesso e affascinante come quello polare: per citarne solo alcuni, le foche della Groenlandia, i trichechi ed i pinguini.